Il servizio idrico integrato in Italia:
Configurazione e aspetti economico-operativi dell’Autorità d’Ambito
autori
Clementina Bruno (University of
Bergamo and HERMES)
Fabrizio
Erbetta (University of Eastern Piedmont and
HERMES)
Abstract -
Tra i servizi
pubblici, il S.I.I. (Servizio Idrico Integrato) presenta
caratteristiche che gli attribuiscono un’importanza particolare,
soprattutto a causa dell’influenza esercitata sulla qualità della vita
dei cittadini, sia in termini di welfare, sia in termini di salute
pubblica. La “Riforma Galli” del 1994 apportò radicali modifiche al
S.I.I. italiano, con l’obiettivo di ridurre le inefficienze e i
disservizi che lo avevano caratterizzato fino a quel momento e di
superare la frammentazione gestionale. Il territorio italiano venne
diviso in 92 ATO (Ambiti Territoriali Ottimali), in ciascuno dei quali
avrebbe dovuto operare, a regime, un solo gestore controllato da
un’Autorità (AATO). Recentemente le AATO italiane sono state soppresse
per legge, anche se la loro attività è stata prorogata fino a fine
2011.
L’obiettivo di questo lavoro è la valutazione dell’efficienza
(tecnica) delle AATO italiane, utilizzando la metodologia Data
Envelopment Analysis. Dall’analisi emerge un livello di inefficienza
piuttosto elevato, con notevole rilevanza sia dell’inefficienza
tecnica “pura”, sia dell’effetto di scala. Tali risultati possono
risultare interessanti nella attuale prospettiva di riorganizzazione
del servizio.