Il settore italiano del trasporto pubblico locale (TPL) è passato,
durante gli anni ’90, da un regime di sussidiazione pubblica a
consuntivo a forme di regolamentazione maggiormente orientate
all’efficienza gestionale. Ciò pone degli interrogativi in merito al
progresso/regresso di produttività nel corso del periodo indicato.
Attraverso l’utilizzo della Data Envelopment Analysis, viene
sviluppata dapprima un’analisi statica, distinguendo gli effetti
dell’efficienza manageriale e di scala da quelli legati alla tipologia
di servizio prestato. Tale metodologia è stata, poi, estesa per tenere
conto degli effetti dinamici, i quali consentono di evidenziare la
variazione nel tempo delle diverse componenti di efficienza
(manageriale interna, di scala, di comparto e tecnologica). Tra i
risultati emerge un certa variabilità dei coefficienti di efficienza.
Si osserva, inoltre, che la tipologia di attività svolta dall’impresa
influenza il livello di efficienza dinamica. In particolare le imprese
che si caratterizzano per un’attività di tipo misto mostrano la
migliore propensione alla crescita dell’efficienza. |